Preparare un matrimonio da sogno: ecco cosa fare

La preparazione delle nozze richiede un estrema concentrazione per tanti di aspetti tutti ugualmente fondamentali. Aspetti che devono essere affrontati con estrema attenzione se si spera proprio realizzare il matrimonio delle proprie aspettative. Tante sono infatti le cose a cui si deve badare: documenti, ricevimento, fedi, fotografo matrimonio, inviti, addobbi, bomboniere e così via. Ecco perché è fondamentale muoversi con un determinato anticipo e organizzare una specie di scaletta delle priorità così da riuscire ad sostenere tutti gli impegni nei tempi giusti e nel modo migliore. Tra le prime cose a cui pensare ci sono sicuramente le pratiche burocratiche fondamentali per il matrimonio, seguite dalla prenotazione della chiesa e dalla scelta della location per il banchetto, la cui prenotazione è bene fare con un certo anticipo se non si vuole correre il rischio di trovare tutto esaurito. Fatto questo, si passa alla parte relativa alla preparazione della lista degli invitati, alla scelta della bomboniera e alla selezione del fotografo. Quest'ultimo punto è di estrema importanza in quanto proprio alle foto matrimoni è dato l'arduo compito di catturare tutti i momenti del giorno del si e di preservarli nel tempo. Per questo è consuetudine scegliere un fotografo il cui stile sia uguale al nostro e che specialmente sappia dare alle foto del giorno del matrimonio o al video matrimonio quello stile che vogliamo dare alle nozze nella loro globalità. Dopo aver selezionato il al fotografo si passa alla preparazione del viaggio di nozze ed relativamente a questo punto è sempre bene affidarsi ad un'agenzia di viaggi che saprà non solo consigliarci sulle località più indicate per una luna di miele ma anche allestire alla perfezione il viaggio senza tralasciare alcun dettaglio. Segue poi la parte dedicata alla scelta dell'abito da indossare, dell'acconciatura da sfoggiare e del make-up da abbinare. Dunque in questo senso le tendenze per per il 2012 premieranno le spose romantiche, ovvero delicati abiti di tulle arricchiti con preziose decorazioni. Per i colori il bianco farà la parte del leone ancora, ma saranno di grande tendenza anche le stampe a fiori e colori pastello come il rosa cipria, l'azzurro polvere e il verde acqua. Per la pettinatura molto dipenderà dal tipo di abito che si sceglierà di indossare, ma in linea di massima le tendenze suggeriscono pettinature morbide con degli chignon o capelli semi raccolti.

Preparare un matrimonio da sogno: ecco cosa fare

La preparazione delle nozze richiede un estrema concentrazione per tanti di aspetti tutti ugualmente fondamentali. Aspetti che devono essere affrontati con estrema attenzione se si spera proprio realizzare il matrimonio delle proprie aspettative. Tante sono infatti le cose a cui si deve badare: documenti, ricevimento, fedi, fotografo matrimonio, inviti, addobbi, bomboniere e così via. Ecco perché è fondamentale muoversi con un determinato anticipo e organizzare una specie di scaletta delle priorità così da riuscire ad sostenere tutti gli impegni nei tempi giusti e nel modo migliore. Tra le prime cose a cui pensare ci sono sicuramente le pratiche burocratiche fondamentali per il matrimonio, seguite dalla prenotazione della chiesa e dalla scelta della location per il banchetto, la cui prenotazione è bene fare con un certo anticipo se non si vuole correre il rischio di trovare tutto esaurito. Fatto questo, si passa alla parte relativa alla preparazione della lista degli invitati, alla scelta della bomboniera e alla selezione del fotografo. Quest'ultimo punto è di estrema importanza in quanto proprio alle foto matrimoni è dato l'arduo compito di catturare tutti i momenti del giorno del si e di preservarli nel tempo. Per questo è consuetudine scegliere un fotografo il cui stile sia uguale al nostro e che specialmente sappia dare alle foto del giorno del matrimonio o al video matrimonio quello stile che vogliamo dare alle nozze nella loro globalità. Dopo aver selezionato il al fotografo si passa alla preparazione del viaggio di nozze ed relativamente a questo punto è sempre bene affidarsi ad un'agenzia di viaggi che saprà non solo consigliarci sulle località più indicate per una luna di miele ma anche allestire alla perfezione il viaggio senza tralasciare alcun dettaglio. Segue poi la parte dedicata alla scelta dell'abito da indossare, dell'acconciatura da sfoggiare e del make-up da abbinare. Dunque in questo senso le tendenze per per il 2012 premieranno le spose romantiche, ovvero delicati abiti di tulle arricchiti con preziose decorazioni. Per i colori il bianco farà la parte del leone ancora, ma saranno di grande tendenza anche le stampe a fiori e colori pastello come il rosa cipria, l'azzurro polvere e il verde acqua. Per la pettinatura molto dipenderà dal tipo di abito che si sceglierà di indossare, ma in linea di massima le tendenze suggeriscono pettinature morbide con degli chignon o capelli semi raccolti.

IMU e rincari per attività commerciali

Con la della nuova IMU sembra proprio che nel settore commercio i rincari abbiano toccato delle percentuali record! Si parla infatti dell’ammontare di IMU e Irpef che arriva fino al 200% di rialzo per le attività commerciali. Secondo il sole 24 ore una famiglia di professionisti a Roma in questa annata potrebbe trovarsi con un aumento di aliquote fino al 154% rispetto all’anno scorso, mentre a Milano il 90% e a bari il 50%. I rialzi sempre secondo il giornale, saranno subiti specialmente dalle attività commerciali su cui graveranno i nuovi moltiplicatori del valore catastale. Si afferma ancora che nel 2012 le attività commerciali nel capologuo lombardo potranno esser colpiti da un rincaro fino al 210%. Secondo il presidente di federconsumatori questa condizione non solo rende impossibile il rilancio di industria e commercio ma contemporaneamente favorisce le evasioni fiscali. Pare proprio che questo genere di imposte non favoriscano la domanda anzi inversamente favoriscano la propensione all’evasione fiscale. Insomma una situazione assolutamente non positiva che invece di sciogliere la situazione finanziaria non fa altro che renderla peggiore su diversi fronti. Ma è possibile fare il calcolo IMU? Attualmente sono disponibili molti strumenti che permettono di calcolare il proprio IMU con pochi e semplici dati da introdurre direttamente on line.

IMU e rincari per attività commerciali

Con la della nuova IMU sembra proprio che nel settore commercio i rincari abbiano toccato delle percentuali record! Si parla infatti dell’ammontare di IMU e Irpef che arriva fino al 200% di rialzo per le attività commerciali. Secondo il sole 24 ore una famiglia di professionisti a Roma in questa annata potrebbe trovarsi con un aumento di aliquote fino al 154% rispetto all’anno scorso, mentre a Milano il 90% e a bari il 50%. I rialzi sempre secondo il giornale, saranno subiti specialmente dalle attività commerciali su cui graveranno i nuovi moltiplicatori del valore catastale. Si afferma ancora che nel 2012 le attività commerciali nel capologuo lombardo potranno esser colpiti da un rincaro fino al 210%. Secondo il presidente di federconsumatori questa condizione non solo rende impossibile il rilancio di industria e commercio ma contemporaneamente favorisce le evasioni fiscali. Pare proprio che questo genere di imposte non favoriscano la domanda anzi inversamente favoriscano la propensione all’evasione fiscale. Insomma una situazione assolutamente non positiva che invece di sciogliere la situazione finanziaria non fa altro che renderla peggiore su diversi fronti. Ma è possibile fare il calcolo IMU? Attualmente sono disponibili molti strumenti che permettono di calcolare il proprio IMU con pochi e semplici dati da introdurre direttamente on line.

Il Saint patrick day in Irlanda

Chi sa di questa festa e ha deciso recarsi in Irlanda avrà certamente approfittato di voli low cost mesi fa, chi invece ha deciso solo adesso può sperare in qualche volo economico di fortuna. Comunque l’Irlanda in questi giorni è predisposta a festeggiare il Saint Patrick’s day cioè festa patronale del posto e poi le comunità irlandesi nel mondo si preparano ai loro festeggiamenti al di fuori della nazione. Il Saint Patrick’s day viene festeggiato principalmente a Dublino, ma viene comunque lodato in tutta l’Irlanda da nord a sud. Ogni anno nella capitale ha luogo una parata sulla base di questa festività con un tema costantemente diverso sul quale basare le scenografie dei carri che sfileranno. Non mancano musiche e balli tradizionali e certamente lei, la protagonista in assoluto, la birra Guinness! Come da tradizione tutti in questo giorno mettano un indumento verde il quale è ritenuto di buon augurio, così come una spilla con il simbolo nazionale cioè il trifoglio. Si dice che chi trova il giorno di San Patrizio un quadrifoglio ottiene il doppio della fortuna in comparazione al ritrovamento in giorni normali. Il 17 marzo si mangiano anche dei piatti specifici che vengono cucinati esclusivamente per san patrizio come ad esempio la fonduta alla guinness, e la Beef Guinness Pie. Non mancano festeggiamenti anche in inghilterra, negli stati uniti, in Italia e ovunque ci siano comunità irlandesi emigrate.

Il Saint patrick day in Irlanda

Chi sa di questa festa e ha deciso recarsi in Irlanda avrà certamente approfittato di voli low cost mesi fa, chi invece ha deciso solo adesso può sperare in qualche volo economico di fortuna. Comunque l’Irlanda in questi giorni è predisposta a festeggiare il Saint Patrick’s day cioè festa patronale del posto e poi le comunità irlandesi nel mondo si preparano ai loro festeggiamenti al di fuori della nazione. Il Saint Patrick’s day viene festeggiato principalmente a Dublino, ma viene comunque lodato in tutta l’Irlanda da nord a sud. Ogni anno nella capitale ha luogo una parata sulla base di questa festività con un tema costantemente diverso sul quale basare le scenografie dei carri che sfileranno. Non mancano musiche e balli tradizionali e certamente lei, la protagonista in assoluto, la birra Guinness! Come da tradizione tutti in questo giorno mettano un indumento verde il quale è ritenuto di buon augurio, così come una spilla con il simbolo nazionale cioè il trifoglio. Si dice che chi trova il giorno di San Patrizio un quadrifoglio ottiene il doppio della fortuna in comparazione al ritrovamento in giorni normali. Il 17 marzo si mangiano anche dei piatti specifici che vengono cucinati esclusivamente per san patrizio come ad esempio la fonduta alla guinness, e la Beef Guinness Pie. Non mancano festeggiamenti anche in inghilterra, negli stati uniti, in Italia e ovunque ci siano comunità irlandesi emigrate.

Trasformare ivecchi oggetti in nuovi complementi di arredo

Quando si deve allestire una casa si è costantemente alla ricerca di complementi di arredo che possano darle un tocco di originalità. Supponete di esservi trasferiti in una metropoli come ad esempio la Capitale e di dover arredare la vostra nuova casa. E' indubbio che una città così ricca di proposte potrà offrirvi molti servizi per quanto attiene l'arredamento, il che comporta che avrete solo l'imbarazzo della scelta in fatto di mobilio, suppellettili ma anche di tavoli e sedie Roma. Ma che fine fanno tutti quegli oggetti, magari anche un po' antichi, che avete ereditato dalla precedente abitazione? Sbarazzarsene? E invece no, basta avere solo un po' di creatività e così si potrà ricreare oggetti di cui si pensava fosse arrivato il momento di sbarazzarsi! Qualche consiglio? Immaginate di aver ereditato da un lontano zio o da un nonno delle vecchie racchette, così sorpassate e pesanti da essere ormai utilizzate per il loro scopo orinario. Ebbene anziché buttarle, vi sara sufficiente privarle della rete e mettere al posto di questa con un comune specchio ovale, creando in questo modo uno specchio davvero innovativo che, in più, arrederà con originalità. Per chi ama invece la cucina, non si farà sfuggire il consiglio di tramutare i vecchi barattoli delle conserve in vasetti contenitori per erbe aromatiche o per piante da giardino. E cosa dire invece di quei vecchi libri con la copertina rigida che indibbiamente ognuno di noi ha in casa? Anche in questo caso anziché buttarli, il che sarebbe anche un gran peccato, li si può mutare in simpatiche mensole, sulle quali poi appoggiare o altri libri o qualsiasi tipo di oggetto voi desideriate. Queste sono solo alcune delle molte proposte che si potrebbero realizzare partendo da oggetti vecchi e dei quali non si sa più che uso fare! Come vedete basta solo un po' di inventiva e di manualità per ridare a questi oggetti una vita completamente nuova e per arredare conoriginalità la vostra casa!

Trasformare ivecchi oggetti in nuovi complementi di arredo

Quando si deve allestire una casa si è costantemente alla ricerca di complementi di arredo che possano darle un tocco di originalità. Supponete di esservi trasferiti in una metropoli come ad esempio la Capitale e di dover arredare la vostra nuova casa. E' indubbio che una città così ricca di proposte potrà offrirvi molti servizi per quanto attiene l'arredamento, il che comporta che avrete solo l'imbarazzo della scelta in fatto di mobilio, suppellettili ma anche di tavoli e sedie Roma. Ma che fine fanno tutti quegli oggetti, magari anche un po' antichi, che avete ereditato dalla precedente abitazione? Sbarazzarsene? E invece no, basta avere solo un po' di creatività e così si potrà ricreare oggetti di cui si pensava fosse arrivato il momento di sbarazzarsi! Qualche consiglio? Immaginate di aver ereditato da un lontano zio o da un nonno delle vecchie racchette, così sorpassate e pesanti da essere ormai utilizzate per il loro scopo orinario. Ebbene anziché buttarle, vi sara sufficiente privarle della rete e mettere al posto di questa con un comune specchio ovale, creando in questo modo uno specchio davvero innovativo che, in più, arrederà con originalità. Per chi ama invece la cucina, non si farà sfuggire il consiglio di tramutare i vecchi barattoli delle conserve in vasetti contenitori per erbe aromatiche o per piante da giardino. E cosa dire invece di quei vecchi libri con la copertina rigida che indibbiamente ognuno di noi ha in casa? Anche in questo caso anziché buttarli, il che sarebbe anche un gran peccato, li si può mutare in simpatiche mensole, sulle quali poi appoggiare o altri libri o qualsiasi tipo di oggetto voi desideriate. Queste sono solo alcune delle molte proposte che si potrebbero realizzare partendo da oggetti vecchi e dei quali non si sa più che uso fare! Come vedete basta solo un po' di inventiva e di manualità per ridare a questi oggetti una vita completamente nuova e per arredare conoriginalità la vostra casa!

La moda primavera estate uomo torna al classico

Malgrado si dia grande attenzione alle tendenze moda da donna anche l’uomo vuole la sua parte e dunque è bene evidenziare cosa richiede la moda uomo per la prossima stagione. Tutto può essere riassunto in un’unica parola “semplicità” infatti nonostante in alcuni casi anche la moda uomo richiede un po’ di eccentricità, quest’anno è risultato dalle sfilate di alta moda che invece la parola d’ordine è sobrietà la quale offre anche quel tocco di eleganza. Come per esempio si è visto dalla sfilata di Armani l’uomo questa primavera metterà giacche leggere che si allacciano con un solo bottone, cravatte a pattern regolari, maglioncini di filo a scacchi, camicie chiare, tessuti pregiati come il crepe e la seta. Così facendo finalmente l’uomo torna a “vestire da uomo” come dice lo stesso stilista creatore della linea classica che di quella un po’ più informale armani jeans. Effettivamente guardando le sfilate da uomo spesso ci domandiamo quale uomo si farebbe vedere vestito in quella maniera magari con abiti eccentrici, super accessoriati e spesso molto poco maschili. Ma certamente esistono anche altre linee più casual oltre a quella di Armani le quali accontentano anche coloro che non preferiscono lo stile classico, come ad esempio brand come g-star per dirne una il quale è certamente indicato per chi ama la comodità e le linee più giovanili.

La moda primavera estate uomo torna al classico

Malgrado si dia grande attenzione alle tendenze moda da donna anche l’uomo vuole la sua parte e dunque è bene evidenziare cosa richiede la moda uomo per la prossima stagione. Tutto può essere riassunto in un’unica parola “semplicità” infatti nonostante in alcuni casi anche la moda uomo richiede un po’ di eccentricità, quest’anno è risultato dalle sfilate di alta moda che invece la parola d’ordine è sobrietà la quale offre anche quel tocco di eleganza. Come per esempio si è visto dalla sfilata di Armani l’uomo questa primavera metterà giacche leggere che si allacciano con un solo bottone, cravatte a pattern regolari, maglioncini di filo a scacchi, camicie chiare, tessuti pregiati come il crepe e la seta. Così facendo finalmente l’uomo torna a “vestire da uomo” come dice lo stesso stilista creatore della linea classica che di quella un po’ più informale armani jeans. Effettivamente guardando le sfilate da uomo spesso ci domandiamo quale uomo si farebbe vedere vestito in quella maniera magari con abiti eccentrici, super accessoriati e spesso molto poco maschili. Ma certamente esistono anche altre linee più casual oltre a quella di Armani le quali accontentano anche coloro che non preferiscono lo stile classico, come ad esempio brand come g-star per dirne una il quale è certamente indicato per chi ama la comodità e le linee più giovanili.

Cosa non perdersi a Marsa Alam

In virtù della sua eccellente posizione sulla costa occidentale del Mar Rosso, Marsa Alam è in grado di offrire paesaggi stupendi, non ancora contaminati dal turismo di massa. Posta proprio dove il deserto del Sahara termina e va a afficciarsi sulle rive del Mar Rosso, Marsa Alam si caratterizza per una vegetazione rigogliosa, fatta in particolare di palmeti e di mangrovie. Così tutti quei viaggiatori che stanno cercando un contatto più intimo con la natura a Marsa Alam avranno l'occasione di fare delle esperienze davvero uniche e di provare delle sentimenti davvero irripetibili. Si perché prenotando una vacanza in un resort Marsa Alam, sarà possibile rilassarsi sulla bianca sabbia delle spiagge, oppure nuotare nel mare cristallino e lasciarsi sedurre dallo splendore dei fondali marini. Non a caso una delle attrattive più apprezzate di Marsa Alam sono appunto i siti di immersione non ancora gremiti nei quali è possibile guardare i pericolosi squali martello, oppure i bellissimi delfini o ancora i rari dugonghi. Le mete migliori per gli appassionati di snorkeling sono indubbiamente il profondo Elphinstone Reef, oppure la più superficiale Marsa Abu Dabab, rinomato per la presenza del dugongo, o ancora il Samadai Reef, conosciuto anche Dolphin House, proprio in virtù della presenza di una nutrita comunità di delfini. Il periodo migliore per dedicarsi alle immersioni a Marsa Alam è certamente l'estate quando le temperature superano i 30 gradi. Ma ritenete che le opportunità di questa destinazione finiscono qui? In realtà le Marsa Alam offerte sono davvero tante e varie, così se non siete degli appassionati di immersioni potete optare per un avventuroso safari nel deserto a bordo di un quad o di una jeep o per i più spericolati in sella ad un cavallo o un cammello. Se il deserto non vi affascina sono parecchie le escursioni che si possono intraprendere proprio partendo da Marsa Alam. Tra le mete più gettonate ci sono i patrimoni storici di El Quseir, le iscrizioni rupestri di Wadi Hammamat, i templi di Luxor, e il incantevole Parco Nazionale di Gebel Elba, all'interno del quale sono custoditi tanti tipi diversi di ecosistema.

Cosa non perdersi a Marsa Alam

In virtù della sua eccellente posizione sulla costa occidentale del Mar Rosso, Marsa Alam è in grado di offrire paesaggi stupendi, non ancora contaminati dal turismo di massa. Posta proprio dove il deserto del Sahara termina e va a afficciarsi sulle rive del Mar Rosso, Marsa Alam si caratterizza per una vegetazione rigogliosa, fatta in particolare di palmeti e di mangrovie. Così tutti quei viaggiatori che stanno cercando un contatto più intimo con la natura a Marsa Alam avranno l'occasione di fare delle esperienze davvero uniche e di provare delle sentimenti davvero irripetibili. Si perché prenotando una vacanza in un resort Marsa Alam, sarà possibile rilassarsi sulla bianca sabbia delle spiagge, oppure nuotare nel mare cristallino e lasciarsi sedurre dallo splendore dei fondali marini. Non a caso una delle attrattive più apprezzate di Marsa Alam sono appunto i siti di immersione non ancora gremiti nei quali è possibile guardare i pericolosi squali martello, oppure i bellissimi delfini o ancora i rari dugonghi. Le mete migliori per gli appassionati di snorkeling sono indubbiamente il profondo Elphinstone Reef, oppure la più superficiale Marsa Abu Dabab, rinomato per la presenza del dugongo, o ancora il Samadai Reef, conosciuto anche Dolphin House, proprio in virtù della presenza di una nutrita comunità di delfini. Il periodo migliore per dedicarsi alle immersioni a Marsa Alam è certamente l'estate quando le temperature superano i 30 gradi. Ma ritenete che le opportunità di questa destinazione finiscono qui? In realtà le Marsa Alam offerte sono davvero tante e varie, così se non siete degli appassionati di immersioni potete optare per un avventuroso safari nel deserto a bordo di un quad o di una jeep o per i più spericolati in sella ad un cavallo o un cammello. Se il deserto non vi affascina sono parecchie le escursioni che si possono intraprendere proprio partendo da Marsa Alam. Tra le mete più gettonate ci sono i patrimoni storici di El Quseir, le iscrizioni rupestri di Wadi Hammamat, i templi di Luxor, e il incantevole Parco Nazionale di Gebel Elba, all'interno del quale sono custoditi tanti tipi diversi di ecosistema.

Soluzioni originali per l'arredamento d'interni

Lo spazio in cui si vive deve essere una specie di riflesso del proprio carattere, in modo tale da produrre armonia e sentirsi realmente a proprio agio. Di qui la necessità di personalizzare tanto la casa quanto l'ambiente in cui si lavora, così da renderlo un tutt'uno con se stessi. Sebbene il design per interni da oggi tante occasioni di personalizzazione, vista la grande disponibilità di prodotti per l'arredo, alcuni potrebbero volere di dare un tocco ancora più marcato della propria personalità. Come fare quindi? In questo senso le fotografie sono con molta probabilità tra le cose più speciali a chiunque e dunque potrebbero trasformarsi un valido mezzo per personalizzare la casa o il proprio ufficio. Sino a qualche tempo fa le fotografie venivano rilegate negli album o al massimo andavano ad occupare una cornice, mentre oggi, grazie alla rilevante crescita delle tecniche di stampa sono divenute dei veri e propri oggetti d'arredo. La fotografia ha quindi abbandonato il suo ruolo tradizionale, per invadere altri campi e attribuirsi delle forme del tutto inconsuete. Un esempio, di questo tipo, è sicuramente rappresentato dalle nuove tecniche di stampa poster che fanno in modo da creare veri e propri poster su misura partendo da una foto. E cosa dire dei foto calendari? Anche questi possono oggi raggiungere un elevato livello di personalizzazione, divenendo oggetti che aiutano ad arredare con eleganza. Oggi perciò è possibile variare le vostre foto più originali, quelle alle quali si è molto affezionati, in veri e propri quadri con i quali arredare le pareti di casa e dunque in stampe completamente personalizzate grazie alle quali rendere speciali tutti gli ambienti.

Soluzioni originali per l'arredamento d'interni

Lo spazio in cui si vive deve essere una specie di riflesso del proprio carattere, in modo tale da produrre armonia e sentirsi realmente a proprio agio. Di qui la necessità di personalizzare tanto la casa quanto l'ambiente in cui si lavora, così da renderlo un tutt'uno con se stessi. Sebbene il design per interni da oggi tante occasioni di personalizzazione, vista la grande disponibilità di prodotti per l'arredo, alcuni potrebbero volere di dare un tocco ancora più marcato della propria personalità. Come fare quindi? In questo senso le fotografie sono con molta probabilità tra le cose più speciali a chiunque e dunque potrebbero trasformarsi un valido mezzo per personalizzare la casa o il proprio ufficio. Sino a qualche tempo fa le fotografie venivano rilegate negli album o al massimo andavano ad occupare una cornice, mentre oggi, grazie alla rilevante crescita delle tecniche di stampa sono divenute dei veri e propri oggetti d'arredo. La fotografia ha quindi abbandonato il suo ruolo tradizionale, per invadere altri campi e attribuirsi delle forme del tutto inconsuete. Un esempio, di questo tipo, è sicuramente rappresentato dalle nuove tecniche di stampa poster che fanno in modo da creare veri e propri poster su misura partendo da una foto. E cosa dire dei foto calendari? Anche questi possono oggi raggiungere un elevato livello di personalizzazione, divenendo oggetti che aiutano ad arredare con eleganza. Oggi perciò è possibile variare le vostre foto più originali, quelle alle quali si è molto affezionati, in veri e propri quadri con i quali arredare le pareti di casa e dunque in stampe completamente personalizzate grazie alle quali rendere speciali tutti gli ambienti.

Cucinare per il papà a San Giuseppe

La festa del papà è il momento in cui ogni figlio o figlia elogia il proprio padre ognuno a proprio modo e secondo le proprie tradizioni. Solitamente si compra un presente al proprio padre che può essere di varia tipologia, mentre i bambini fanno a scuola poesie e lavoretti a tema. Che ne dite se invece come dono preparassimo una bella cena? Preparare la cena per il proprio papà potrebbe essere un’idea veramente carina e diversa dal solito quindi armiamoci di pazienza e creiamo il giusto menu giorno papà. In verità il menù per la festa del papà può essere qualsivoglia con accostamenti fatti a proprio piacimento, ciò che di sicuro non devono mancare sono le zeppole san giuseppe che sono il dessert simbolo di questa festività. Le zeppole di san giuseppe sono in effetti frittelle con sopra creama e amarena. Le loro origini sono molto antiche infatti si dice che si mangiassero già nell’antica Roma, tuttavia l’aggiunta di crema e amarena è venuta recentemente. Un dolce sostitutivo alle zeppole di San Giuseppe invece sono indubbiamente gli sfinci di San Giuseppe che sono di origine siciliana e che sopra hanno generalmente una crema di ricotta. In sostanza se volete stupire vostro padre ecco un’ottima idea per celebrare la festa di San Giuseppe in modo realmente dolce.

Cucinare per il papà a San Giuseppe

La festa del papà è il momento in cui ogni figlio o figlia elogia il proprio padre ognuno a proprio modo e secondo le proprie tradizioni. Solitamente si compra un presente al proprio padre che può essere di varia tipologia, mentre i bambini fanno a scuola poesie e lavoretti a tema. Che ne dite se invece come dono preparassimo una bella cena? Preparare la cena per il proprio papà potrebbe essere un’idea veramente carina e diversa dal solito quindi armiamoci di pazienza e creiamo il giusto menu giorno papà. In verità il menù per la festa del papà può essere qualsivoglia con accostamenti fatti a proprio piacimento, ciò che di sicuro non devono mancare sono le zeppole san giuseppe che sono il dessert simbolo di questa festività. Le zeppole di san giuseppe sono in effetti frittelle con sopra creama e amarena. Le loro origini sono molto antiche infatti si dice che si mangiassero già nell’antica Roma, tuttavia l’aggiunta di crema e amarena è venuta recentemente. Un dolce sostitutivo alle zeppole di San Giuseppe invece sono indubbiamente gli sfinci di San Giuseppe che sono di origine siciliana e che sopra hanno generalmente una crema di ricotta. In sostanza se volete stupire vostro padre ecco un’ottima idea per celebrare la festa di San Giuseppe in modo realmente dolce.

Il Sunday times consiglia le vacanze in Sicilia

Se pensate che le vacanze sicilia siano esclusivamente italiane è ora di ricredervi perché sembra proprio che altri europei stiano cominciando ad apprezzarne i vari aspetti proponendola come meta turistica alla propria popolazione. E’ il caso del famoso “Sunday Times”, giornale britannico che recentemente ha pubblicato un articolo proprio sulla regione Sicilia definendola la migliore d’Italia. L’articolo, stilato da Stanley Stewart, esalta la Sicilia come la terra che possiede le migliori rovine, il miglior cibo, i migliori festival, il miglior vulcano e il miglior modo di ciondolare senza fare nulla. E così descrivendo tante attrazioni presenti sul posto, il giornalista consiglia a tutti i britannici di recarsi in vacanza in questa regione italiana per una vacanza davvero notevole. Prendendo in considerazione che l’articolo è uscito in un certo senso un po’ prima della Pasqua questa non può che essere un’ottima pubblicità per la Sicilia la quale negli scorsi anni aveva registrato un calo di presenze e che ultimamente sembra invece sulla via della ripresa. Nel dettaglio l’elogio va a Taormina, la quale viene considerata la St tropez italiana per una vacanza d’èlite, e ancora Palermo, Messina e Noto. Non resta insomma che aspettare la Pasqua per appurare l’efficacia di tale articolo, nel frattempo sembra che nel 2011 il turismo Siculo abbia registrato un aumento del 5% delle presenze.

Il Sunday times consiglia le vacanze in Sicilia

Se pensate che le vacanze sicilia siano esclusivamente italiane è ora di ricredervi perché sembra proprio che altri europei stiano cominciando ad apprezzarne i vari aspetti proponendola come meta turistica alla propria popolazione. E’ il caso del famoso “Sunday Times”, giornale britannico che recentemente ha pubblicato un articolo proprio sulla regione Sicilia definendola la migliore d’Italia. L’articolo, stilato da Stanley Stewart, esalta la Sicilia come la terra che possiede le migliori rovine, il miglior cibo, i migliori festival, il miglior vulcano e il miglior modo di ciondolare senza fare nulla. E così descrivendo tante attrazioni presenti sul posto, il giornalista consiglia a tutti i britannici di recarsi in vacanza in questa regione italiana per una vacanza davvero notevole. Prendendo in considerazione che l’articolo è uscito in un certo senso un po’ prima della Pasqua questa non può che essere un’ottima pubblicità per la Sicilia la quale negli scorsi anni aveva registrato un calo di presenze e che ultimamente sembra invece sulla via della ripresa. Nel dettaglio l’elogio va a Taormina, la quale viene considerata la St tropez italiana per una vacanza d’èlite, e ancora Palermo, Messina e Noto. Non resta insomma che aspettare la Pasqua per appurare l’efficacia di tale articolo, nel frattempo sembra che nel 2011 il turismo Siculo abbia registrato un aumento del 5% delle presenze.

Individuato un nuovo processo patologico per la sclerosi multipla

Un nuovo trionfo è stato conseguito dalla ricerca sulla sclerosi multipla che fa ben sperare sulla necessità di saperne di più su questa patologia. Uno studio mondiale voluta dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, FISM, coordinata dai ricercatori del San Raffaele di Milano e successivamente pubblicata sul The Journal of Expertimental Medicine, ha infatti individuato un nuovo processo patologico alla base di questa malattia cronica del sistema nervoso centrale che affligge principalmente gli adulti giovani. Lo studio ha scoperto come gli astrociti, ovvero le cellule del sistema nervoso centrale, ricoprano un ruolo prioritario nell'evolversi e nel decorso della patologia, ed è per questo che si è tentato di scoprire con maggior attenzione quale sia la funzione davvero ricoperto da queste cellule e come queste possano frapporsi nel processo patologico ad esse connesso. Queste cellule, la più numerosa delle popolazioni cellulari del sistema nervoso centrale, possono infatti dare un importante supporto metabolico e trofico ai neuroni, dimostrandosi dunque fondamentali per la formazione del tessuto cicatriziale nel quale ha poi luogo una reazione infiammatoria acuta, fondamentale per la risoluzione delle lesioni e la ricostruzione dello stesso tessuto. La ricerca ha quindi dimostrato una proprietà indispensabile poiché nella sclerosi multipla si assiste appunto ad una cronicizzazione delle lesioni che va ad associarsi ad una demielinizzazione e neurodegenerazione permanente.

Individuato un nuovo processo patologico per la sclerosi multipla

Un nuovo trionfo è stato conseguito dalla ricerca sulla sclerosi multipla che fa ben sperare sulla necessità di saperne di più su questa patologia. Uno studio mondiale voluta dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, FISM, coordinata dai ricercatori del San Raffaele di Milano e successivamente pubblicata sul The Journal of Expertimental Medicine, ha infatti individuato un nuovo processo patologico alla base di questa malattia cronica del sistema nervoso centrale che affligge principalmente gli adulti giovani. Lo studio ha scoperto come gli astrociti, ovvero le cellule del sistema nervoso centrale, ricoprano un ruolo prioritario nell'evolversi e nel decorso della patologia, ed è per questo che si è tentato di scoprire con maggior attenzione quale sia la funzione davvero ricoperto da queste cellule e come queste possano frapporsi nel processo patologico ad esse connesso. Queste cellule, la più numerosa delle popolazioni cellulari del sistema nervoso centrale, possono infatti dare un importante supporto metabolico e trofico ai neuroni, dimostrandosi dunque fondamentali per la formazione del tessuto cicatriziale nel quale ha poi luogo una reazione infiammatoria acuta, fondamentale per la risoluzione delle lesioni e la ricostruzione dello stesso tessuto. La ricerca ha quindi dimostrato una proprietà indispensabile poiché nella sclerosi multipla si assiste appunto ad una cronicizzazione delle lesioni che va ad associarsi ad una demielinizzazione e neurodegenerazione permanente.

Che cos'è la cessione del quinto

Si sente molto spesso parlare di disparate tipologie di prestito, prima tra tutte la cessione del quinto che da qualche tempo si è diffusa notevolmente come tipologia di finanziamento. Ma che cos’è la cessione del quinto e a chi si rivolge? La cessione del quinto rientra nei prestiti dipendenti statali e pubblici ma anche un prestito pensato per pensionati, immediato da sottoscrivere e indicato grazie anche alle convenzioni concluse con Inps e Inpdap. In generale la cessione del quinto è una tipologia di prestito con la quale i dipendenti statali e pubblici ed i pensionati Inps e Inpdap possono sottoscrivere un prestito sino a 75mila euro da restiruire poi in rate che non superano mai il quinto dello stipendio o della pensione mensile. Le rate essenziali per rimborsare il finanziamento vengono trattenute direttamente dalla busta paga o dalla pensione, il che implica che a occuparsi delle trattenute sono o l’amministrazione datrice di lavoro o l’amministrazione dell’ente previdenziale, Inps e Inpdap, nell’ipotesi in cui a sottoscrivere il prestito sia un pensionato. E’ indubbiamente l’amministrazione ad autorizzare la concessione del prestito e a verificare che le rate vengano trattenute mensilmente dalla pensione o dalla busta paga senza che si verifichino errori. E’ poi sempre compito dell’amministrazione quello di essere grante garante per tutti coloro che hanno sottoscritto un prestito con la formula cessione del quinto; è questa la cosiddetta garanzia di solvibilità, un garanzia abitualmente giudicata forte quando a richiedere la cessione del quinto è un dipendente pubblico o statale oppure un pensionato, perché è proprio l’amministrazione statale a garantire per lui. Il tutto senza sottovalutare che i dipendenti pubblici o statali possono anche godere di un reddito fisso, cosa che non succede per i dipendenti privati. Questi motivi spingono generalmente gli istituti finanziari ad fissare dei tassi e delle condizioni migliori rispetto a quelle di solito sottoposte ai dipendenti privati. Tra gli altri benefici non dimentichiamo quelle derivanti dalle convenzioni Inps e Inpdap che impongono alle società finanziarie una trasparenza assoluta per quanto attiene la gestione del prestito.

Che cos'è la cessione del quinto

Si sente molto spesso parlare di disparate tipologie di prestito, prima tra tutte la cessione del quinto che da qualche tempo si è diffusa notevolmente come tipologia di finanziamento. Ma che cos’è la cessione del quinto e a chi si rivolge? La cessione del quinto rientra nei prestiti dipendenti statali e pubblici ma anche un prestito pensato per pensionati, immediato da sottoscrivere e indicato grazie anche alle convenzioni concluse con Inps e Inpdap. In generale la cessione del quinto è una tipologia di prestito con la quale i dipendenti statali e pubblici ed i pensionati Inps e Inpdap possono sottoscrivere un prestito sino a 75mila euro da restiruire poi in rate che non superano mai il quinto dello stipendio o della pensione mensile. Le rate essenziali per rimborsare il finanziamento vengono trattenute direttamente dalla busta paga o dalla pensione, il che implica che a occuparsi delle trattenute sono o l’amministrazione datrice di lavoro o l’amministrazione dell’ente previdenziale, Inps e Inpdap, nell’ipotesi in cui a sottoscrivere il prestito sia un pensionato. E’ indubbiamente l’amministrazione ad autorizzare la concessione del prestito e a verificare che le rate vengano trattenute mensilmente dalla pensione o dalla busta paga senza che si verifichino errori. E’ poi sempre compito dell’amministrazione quello di essere grante garante per tutti coloro che hanno sottoscritto un prestito con la formula cessione del quinto; è questa la cosiddetta garanzia di solvibilità, un garanzia abitualmente giudicata forte quando a richiedere la cessione del quinto è un dipendente pubblico o statale oppure un pensionato, perché è proprio l’amministrazione statale a garantire per lui. Il tutto senza sottovalutare che i dipendenti pubblici o statali possono anche godere di un reddito fisso, cosa che non succede per i dipendenti privati. Questi motivi spingono generalmente gli istituti finanziari ad fissare dei tassi e delle condizioni migliori rispetto a quelle di solito sottoposte ai dipendenti privati. Tra gli altri benefici non dimentichiamo quelle derivanti dalle convenzioni Inps e Inpdap che impongono alle società finanziarie una trasparenza assoluta per quanto attiene la gestione del prestito.

Moda sposa: le proposte dalle passerelle

Se una volta l'abito da sposa per il matrimonio era bianco e di stampo classico, oggi anche per le spose la moda si è scatenata proponendo ogni anno delle soluzioni diverse così da appagare i gusti di ogni futura sposa. Quali saranno pertanto le tendenze sposa per la prossima primavera-estate? Precisiamo immediatamente che anche per la prossima stagione ci sono consigli davvero per ogni aspettativa, sebbene sembra che a prevalere sarà la sposa costantemente in bilico tra stili classici e barocchi, senza disprezzare le decorazioni di haute couture e chiaramente il colore, per la prossima stagione tendente al pastello. Per dare qualche suggerimento alle future spose su quale abito indossare per il giorno più importante della propria vita, abbiamo sbirciato in alcune collezioni viste sulle passerelle delle sfilate. La collezione di Sarli propone come sempre un mood raffinato, fatto di stoffe colorate, ricami preziosi, tagli futuristici ed abiti caratterizzati da decorazioni raffinate e fatte a mano. La tendenza di Erkan Coruh guarda invece al dark, proponendo abiti scuri ed intensi che vanno dal nero alla testa di moro. Dando uno sguardo alla collezione di Amed Mahfouz si ha invece immediata la sensazione di ritrovarsi in un giardino ricco di fiori profumati, grazie ad abiti contraddistinti da pizzi floreali, veli bianchi e toni tendenti al beige, mentre Gattinoni propone forme asimmetriche e futuristiche. Nettamente classici sono invece la collezione di Camilla Bona, mentre la stilista Marella Ferrara preferisce tessuti strani come la canapa, la iuta, uncinetti floreali e veli impalpabili. Infine per quanto riguarda Emé di Emé le collezioni per il 2012 sono abiti di gran lusso, ispirati ai toni della lavanda e ad uno stile country-chic. I colori che dominano questa collezione di abiti da sposa sono il glicine e la lavanda, abbinati al rubino o al viola su organze di seta stampate e leggero tulle.

Moda sposa: le proposte dalle passerelle

Se una volta l'abito da sposa per il matrimonio era bianco e di stampo classico, oggi anche per le spose la moda si è scatenata proponendo ogni anno delle soluzioni diverse così da appagare i gusti di ogni futura sposa. Quali saranno pertanto le tendenze sposa per la prossima primavera-estate? Precisiamo immediatamente che anche per la prossima stagione ci sono consigli davvero per ogni aspettativa, sebbene sembra che a prevalere sarà la sposa costantemente in bilico tra stili classici e barocchi, senza disprezzare le decorazioni di haute couture e chiaramente il colore, per la prossima stagione tendente al pastello. Per dare qualche suggerimento alle future spose su quale abito indossare per il giorno più importante della propria vita, abbiamo sbirciato in alcune collezioni viste sulle passerelle delle sfilate. La collezione di Sarli propone come sempre un mood raffinato, fatto di stoffe colorate, ricami preziosi, tagli futuristici ed abiti caratterizzati da decorazioni raffinate e fatte a mano. La tendenza di Erkan Coruh guarda invece al dark, proponendo abiti scuri ed intensi che vanno dal nero alla testa di moro. Dando uno sguardo alla collezione di Amed Mahfouz si ha invece immediata la sensazione di ritrovarsi in un giardino ricco di fiori profumati, grazie ad abiti contraddistinti da pizzi floreali, veli bianchi e toni tendenti al beige, mentre Gattinoni propone forme asimmetriche e futuristiche. Nettamente classici sono invece la collezione di Camilla Bona, mentre la stilista Marella Ferrara preferisce tessuti strani come la canapa, la iuta, uncinetti floreali e veli impalpabili. Infine per quanto riguarda Emé di Emé le collezioni per il 2012 sono abiti di gran lusso, ispirati ai toni della lavanda e ad uno stile country-chic. I colori che dominano questa collezione di abiti da sposa sono il glicine e la lavanda, abbinati al rubino o al viola su organze di seta stampate e leggero tulle.

Caduta capelli: curarla con i peli delle gambe

Per risolvere il problema della perdita capelli si stanno studiando delle soluzioni di trapianto capelli sempre più differenti dalle solite come ad esempio la news di cui abbiamo parlato da poco che userebbe i tatuaggi come modo per nascondere la calvizie. Tra le ultime notizie che girano sull’argomento ne esce quella del professor Sanusi Umar dell’Università della california a los angeles che pare abbia trovato un tipo di trapianto che vede l’uso dei peli delle gambe. Sembra proprio che con lo studio di questo processo sia risultato che i peli sottili che escono sulle gambe degli uomini siano simili ai capelli specialmente quelli della parte frontale della testa. Il professore ha osservato che fino ad oggi il normale trapianto di capelli ha dato risultati poco naturali poiché i capelli dietro la nuca trapiantati nella zona anteriore sono più fitti rispetto a quelli che di solito crescono dal lato della fronte. Malgrado la scoperta parli di sui peli delle gambe in verità lo studio del professor Umar prevede la ricerca di “fonti di capelli” più adeguati da molteplici parti del corpo dell’uomo. Così facendo dunque si può fare una combinazione con peli delle gambe, della barba, del petto etc. così da da ottenere un effetto più naturale durante il trapianto alternando diversi “spessori”. Inoltre con questa pluralità di fonti si possono anche trattare calvizie molto gravi in quanto il numero di capelli rimediabili può arrivare fino a 20/30mila.

Caduta capelli: curarla con i peli delle gambe

Per risolvere il problema della perdita capelli si stanno studiando delle soluzioni di trapianto capelli sempre più differenti dalle solite come ad esempio la news di cui abbiamo parlato da poco che userebbe i tatuaggi come modo per nascondere la calvizie. Tra le ultime notizie che girano sull’argomento ne esce quella del professor Sanusi Umar dell’Università della california a los angeles che pare abbia trovato un tipo di trapianto che vede l’uso dei peli delle gambe. Sembra proprio che con lo studio di questo processo sia risultato che i peli sottili che escono sulle gambe degli uomini siano simili ai capelli specialmente quelli della parte frontale della testa. Il professore ha osservato che fino ad oggi il normale trapianto di capelli ha dato risultati poco naturali poiché i capelli dietro la nuca trapiantati nella zona anteriore sono più fitti rispetto a quelli che di solito crescono dal lato della fronte. Malgrado la scoperta parli di sui peli delle gambe in verità lo studio del professor Umar prevede la ricerca di “fonti di capelli” più adeguati da molteplici parti del corpo dell’uomo. Così facendo dunque si può fare una combinazione con peli delle gambe, della barba, del petto etc. così da da ottenere un effetto più naturale durante il trapianto alternando diversi “spessori”. Inoltre con questa pluralità di fonti si possono anche trattare calvizie molto gravi in quanto il numero di capelli rimediabili può arrivare fino a 20/30mila.

Gli step per la progettazione di un sito web

La realizzazione siti internet è un processo abbastanza articolato nel corso del quale si devono valutare una pluralità di aspetti se non si vuole riaschiare il fallimento del proprio portale. In generale si può sostenere che l'approccio user oriented è quello che dovrebbe essere seguito in tutti i livelli di progettazione, vale a dire dall'analisi marketing fino all'implementazione. Ne deriva pertanto che l'usabilità è la linea guida che dovrebbe guidare il progetto, andando a guidare quelle professionalità che concorreranno nella realizzazione del nostro sito. Webmaster e grafici non dovrebbero mai dimenticare questo aspetto prioritario per un portale che vuole davvero essere di successo, non prima però di esserte analizzato da un seo che provvederà, laddove ce ne sarà l'esigenza, alla sua ottimizzazione. Ma quali sono gli step di lavoro che portano alla realizzazione di un sito internet? Per grandi linee è possibile specificare le seguenti fasi: • Analisi di marketing: Ovvero analizzare il comparto di riferimento, le risorse disponibili e le occasioni, tenendo chiaramente conto anche degli risultati che si vuole raggiungere sia nel medio che nel lungo termine • Progettazione: Questa fase include l'analisi del benchmarketing, la stesura del concept e la definizione delle ramificazioni degli argomentio • Grafica: In questa fase si passa alla definizione della grafica del sito web, e alla stesura della story board • Web development: In questa fase si procede all'integrazione tra il design e l'html, gli altri linguaggi di programmazione e i tag dinamici • Programmazione: I programmatori provvedono a implementare i linguaggi dinamici e all'integrazione del database

Gli step per la progettazione di un sito web

La realizzazione siti internet è un processo abbastanza articolato nel corso del quale si devono valutare una pluralità di aspetti se non si vuole riaschiare il fallimento del proprio portale. In generale si può sostenere che l'approccio user oriented è quello che dovrebbe essere seguito in tutti i livelli di progettazione, vale a dire dall'analisi marketing fino all'implementazione. Ne deriva pertanto che l'usabilità è la linea guida che dovrebbe guidare il progetto, andando a guidare quelle professionalità che concorreranno nella realizzazione del nostro sito. Webmaster e grafici non dovrebbero mai dimenticare questo aspetto prioritario per un portale che vuole davvero essere di successo, non prima però di esserte analizzato da un seo che provvederà, laddove ce ne sarà l'esigenza, alla sua ottimizzazione. Ma quali sono gli step di lavoro che portano alla realizzazione di un sito internet? Per grandi linee è possibile specificare le seguenti fasi: • Analisi di marketing: Ovvero analizzare il comparto di riferimento, le risorse disponibili e le occasioni, tenendo chiaramente conto anche degli risultati che si vuole raggiungere sia nel medio che nel lungo termine • Progettazione: Questa fase include l'analisi del benchmarketing, la stesura del concept e la definizione delle ramificazioni degli argomentio • Grafica: In questa fase si passa alla definizione della grafica del sito web, e alla stesura della story board • Web development: In questa fase si procede all'integrazione tra il design e l'html, gli altri linguaggi di programmazione e i tag dinamici • Programmazione: I programmatori provvedono a implementare i linguaggi dinamici e all'integrazione del database

Tutti gli strumenti per un viaggio low cost

Tutti amano viaggiare e uno dei sogni sarebbe quello di concedersi tanti viaggi, anche negli angoli più remoti della terra, spendendo poco o almeno in maniera adeguata. Sino a qualche tempo fa, vale a dire prima dell'avvento di internet e dello sviluppo del comparto turistico anche sul web, questo era solo un sogno difficile da realizzare. Oggi, invece, sono tanti gli strumenti che la rete ci mette a disposizione per poter organizzare viaggi e vacanze anche in luoghi paradisiaci spendendo davvero un budget limitato. L'unica accortezza è quella di organizzarsi con un po' di anticipo e di conoscere le risorse che il web mette a disposizione, in modo da poterne cogliere al volo ogni occasione. Si perché grazie alla rete si sono nati e si sono diffusi tanti canali sino a qualche tempo fa inesistenti che permettono di organizzare le vacanze in maniera decisamente low cost. Prime tra tutte le compagnie aeree low cost, tipo Ryanair, Easjet o Blu-Express, che ormai hanno preso piede anche in Italia e vengono utilizzate non più soltanto dai giovani ma da viaggiatori di qualsiasi età e ceto sociale. Cadute le diffidenze e con qualche piccola rinuncia ad alcuni servizi le compagnie aeree low cost hanno dimostrato tutto il loro valore e convenienza. Seguono poi i cosidetti deals vale a dire super-sconti a scadenza che vengono offerti da grandi portali tipo Groupon viaggi, dove è possibile prenotare viaggi da sogno, e in molti casi anche super-lussuosi, a prezzi veramente stracciati. In questo caso a vincere è la tempestività nell'aggiudicarsi l'offerta e la capacità di monitorare tutte le proposte che quotidianamente vengono messe in vetrina.

Tutti gli strumenti per un viaggio low cost

Tutti amano viaggiare e uno dei sogni sarebbe quello di concedersi tanti viaggi, anche negli angoli più remoti della terra, spendendo poco o almeno in maniera adeguata. Sino a qualche tempo fa, vale a dire prima dell'avvento di internet e dello sviluppo del comparto turistico anche sul web, questo era solo un sogno difficile da realizzare. Oggi, invece, sono tanti gli strumenti che la rete ci mette a disposizione per poter organizzare viaggi e vacanze anche in luoghi paradisiaci spendendo davvero un budget limitato. L'unica accortezza è quella di organizzarsi con un po' di anticipo e di conoscere le risorse che il web mette a disposizione, in modo da poterne cogliere al volo ogni occasione. Si perché grazie alla rete si sono nati e si sono diffusi tanti canali sino a qualche tempo fa inesistenti che permettono di organizzare le vacanze in maniera decisamente low cost. Prime tra tutte le compagnie aeree low cost, tipo Ryanair, Easjet o Blu-Express, che ormai hanno preso piede anche in Italia e vengono utilizzate non più soltanto dai giovani ma da viaggiatori di qualsiasi età e ceto sociale. Cadute le diffidenze e con qualche piccola rinuncia ad alcuni servizi le compagnie aeree low cost hanno dimostrato tutto il loro valore e convenienza. Seguono poi i cosidetti deals vale a dire super-sconti a scadenza che vengono offerti da grandi portali tipo Groupon viaggi, dove è possibile prenotare viaggi da sogno, e in molti casi anche super-lussuosi, a prezzi veramente stracciati. In questo caso a vincere è la tempestività nell'aggiudicarsi l'offerta e la capacità di monitorare tutte le proposte che quotidianamente vengono messe in vetrina.

Tutte le novità per il servizio fotografico matrimonio

Uno degli aspetti principali del matrimonio è certamente il servizio fotografico matrimonio, che viene affidato ad un fotografo matrimonio professionista, scelto sempre parttendo dalle proprie esigenze e aspettative. Perà gli sposi potrebbero desiderare di avere accanto alle foto di rito, anche delle foto più spontanee, non scattate da un un esperto del settore ma dagli stessi ospiti alle nozze. E' proprio questa, quelle delle foto scattate da amici e parenti, ad essersi attestata come una delle mode più amata degli ultimi anni in fatto di nozze. Stiamo parlando del cosiddetto photobooth o photocall, moda arrivato dall'America che soprattutto negli ultimi anni sembra aver fatto breccia anche gli sposi italiani. Il photobooth consiste in sostanza nel dotare tutti gli ospiti o ad una parte di questi una macchina fotografica, anche di quelle usa e getta, cosìchè siano gli stessi invitati a scattare foto, magari cogliendo gli istanti più ridicoli e le pose più simpatiche. Ma non finisce indubbiamente qui, visto che un'altra peculiarità del photobooth è anche quella di preparare delle scenografie divertenti, indicate dunque ad accogliere degli scatti originali. Per chi sta pensando di adottare il photobooth può essere utile qualche suggerimento sulle scenografie da ideare. Come prima cosa è necessario scegliere uno sfondo, per il resto basta dare sfogo all'inventiva, magari adornando gli ospiti con tanto di baffi finti o di labbra rosso fuoco, di parrucche colorate o di occhialoni vistosi e e tutto ciò che potrà esservi utile per creare dei personaggi singolari, che sicuramente non contereste di vedere in un matrimonio tradizionale. Per grandi linee l'idea del photobooth è indubbiamente quella di conservare tutti i momenti di un giorno così particolare, anche quelli più originali che difficilmente si potrebbero vedere nelle foto ufficiali. Il tutto senza trascurare che questi scatti andranno senza ombra di dubbio ad arricchire il vostro album nozze, rendendolo davvero completo!

Tutte le novità per il servizio fotografico matrimonio

Uno degli aspetti principali del matrimonio è certamente il servizio fotografico matrimonio, che viene affidato ad un fotografo matrimonio professionista, scelto sempre parttendo dalle proprie esigenze e aspettative. Perà gli sposi potrebbero desiderare di avere accanto alle foto di rito, anche delle foto più spontanee, non scattate da un un esperto del settore ma dagli stessi ospiti alle nozze. E' proprio questa, quelle delle foto scattate da amici e parenti, ad essersi attestata come una delle mode più amata degli ultimi anni in fatto di nozze. Stiamo parlando del cosiddetto photobooth o photocall, moda arrivato dall'America che soprattutto negli ultimi anni sembra aver fatto breccia anche gli sposi italiani. Il photobooth consiste in sostanza nel dotare tutti gli ospiti o ad una parte di questi una macchina fotografica, anche di quelle usa e getta, cosìchè siano gli stessi invitati a scattare foto, magari cogliendo gli istanti più ridicoli e le pose più simpatiche. Ma non finisce indubbiamente qui, visto che un'altra peculiarità del photobooth è anche quella di preparare delle scenografie divertenti, indicate dunque ad accogliere degli scatti originali. Per chi sta pensando di adottare il photobooth può essere utile qualche suggerimento sulle scenografie da ideare. Come prima cosa è necessario scegliere uno sfondo, per il resto basta dare sfogo all'inventiva, magari adornando gli ospiti con tanto di baffi finti o di labbra rosso fuoco, di parrucche colorate o di occhialoni vistosi e e tutto ciò che potrà esservi utile per creare dei personaggi singolari, che sicuramente non contereste di vedere in un matrimonio tradizionale. Per grandi linee l'idea del photobooth è indubbiamente quella di conservare tutti i momenti di un giorno così particolare, anche quelli più originali che difficilmente si potrebbero vedere nelle foto ufficiali. Il tutto senza trascurare che questi scatti andranno senza ombra di dubbio ad arricchire il vostro album nozze, rendendolo davvero completo!

Ultimo giorno di saldi: ecco quando fare compere

C’è chi attende ansiosamente il primo giorno di saldi per andare a comprare quel capo tanto costoso che stava osservando da inizio stagione e al contrario aspetta la fine dei saldi per fare grandi affari. In generale possiamo dire che se ci siamo fissati un capo specifico e lo desideriamo ardentemente allora è abbastanza ovvio che non possiamo scegliere la fine dei saldi per acquistarlo in quanto sappiamo bene che al 90% non ci sarà più ma se invece non abbiamo bisogno di nulla di specifico e siamo solo in cerca di grandi occasioni allora le ultime settimane di saldi sono la scelta più furba da fare. C’è chi le chiama rimanenze ma a dire il vero sono grandi occasioni in quanto le svendite più grandi sono proprio quelle nel periodo finale quando i negozi provano in tutti i modi di smaltire la merce rimasta, mettendo degli sconti realmente ottimi. In questo periodo quindi possiamo trovare capi di grandi brand come ad esempio armani jeans o ancor woolrich a prezzi veramente convenienti che a volte possono raggiungere pure il 70% cosa quasi incredibile per marchi come quelli appena citati. Una scelta ancora più furba è quella di recarsi sempre a fine saldi negli outlet e li si che si possono fare affari davvero da urlo! Gli outlet già nei periodi normali permettono di fare comprare grandi marchi a prezzi scontati ma nel periodo dei saldi, anzi di fine saldi realmente possiamo trovare incredibili occasioni da non perdere.

Ultimo giorno di saldi: ecco quando fare compere

C’è chi attende ansiosamente il primo giorno di saldi per andare a comprare quel capo tanto costoso che stava osservando da inizio stagione e al contrario aspetta la fine dei saldi per fare grandi affari. In generale possiamo dire che se ci siamo fissati un capo specifico e lo desideriamo ardentemente allora è abbastanza ovvio che non possiamo scegliere la fine dei saldi per acquistarlo in quanto sappiamo bene che al 90% non ci sarà più ma se invece non abbiamo bisogno di nulla di specifico e siamo solo in cerca di grandi occasioni allora le ultime settimane di saldi sono la scelta più furba da fare. C’è chi le chiama rimanenze ma a dire il vero sono grandi occasioni in quanto le svendite più grandi sono proprio quelle nel periodo finale quando i negozi provano in tutti i modi di smaltire la merce rimasta, mettendo degli sconti realmente ottimi. In questo periodo quindi possiamo trovare capi di grandi brand come ad esempio armani jeans o ancor woolrich a prezzi veramente convenienti che a volte possono raggiungere pure il 70% cosa quasi incredibile per marchi come quelli appena citati. Una scelta ancora più furba è quella di recarsi sempre a fine saldi negli outlet e li si che si possono fare affari davvero da urlo! Gli outlet già nei periodi normali permettono di fare comprare grandi marchi a prezzi scontati ma nel periodo dei saldi, anzi di fine saldi realmente possiamo trovare incredibili occasioni da non perdere.

I professionisti del catering a Roma

Quando si pensa di organizzare un evento, specialmente in una grande città come Roma, si capisce che sono molti, troppi, gli aspetti a cui si dovrebbe porre attenzione specialmente se si ha intenzione di fare tutto da soli. Supponiamo che dovete preparare un evento culturale, un festeggiamento oppure una mostra: come fareste a pensare a tutto senza un supporto adeguato? L'allestimento di una festa è qualcosa di abbastanza articolato che richiede una grande cura e un'estrema capacità di curare tanti aspetti allo stesso tempo. Per tale motivo, se desiderate davvero godervi il vostro festeggiamento, e non volete stressarvi prima ancora che l'evento abbia avuto inizio, l'unica soluzione è quella di rivolgersi ad una ditta specializzata nei servizi di sedie e tavoli catering Roma, ovvero a professionisti del settore che saranno capaci di seguire con con estrema cura la preparazione del vostro evento ponendo attenzione che tutto proceda nel migliore dei modi. Queste aziende specializzate sapranno infatti seguirvi in ogni fase di allestimento della vostra festa, sostenendovi sia nella scelta dello stile da dare al vostro evento sia nella sua preparazione. In più rivolgendovi ad una ditta specializzata in servizi di catering per tavoli e sedie Roma, avrete la certezza di avere a disposizione dei migliori materiali, di uno staff professionale e preparato a risolvere qualsiasi eventuale imprevisto. Il tutto senza contare le tariffe convenientissime che la maggior parte di queste aziende è in grado di praticare, e, ovviamente, il conforto che proverete nel liberarvi di ogni incombenza, lasciandovi solo la gioia di godere della vostra festa. La grande professionalità per questo lavoro vi renderanno in agiiunta sicuri delle mani alle quali vi affidate, dandovi l'assicurazione che il vostro party sarà uscito in ogni suo particolare.

I professionisti del catering a Roma

Quando si pensa di organizzare un evento, specialmente in una grande città come Roma, si capisce che sono molti, troppi, gli aspetti a cui si dovrebbe porre attenzione specialmente se si ha intenzione di fare tutto da soli. Supponiamo che dovete preparare un evento culturale, un festeggiamento oppure una mostra: come fareste a pensare a tutto senza un supporto adeguato? L'allestimento di una festa è qualcosa di abbastanza articolato che richiede una grande cura e un'estrema capacità di curare tanti aspetti allo stesso tempo. Per tale motivo, se desiderate davvero godervi il vostro festeggiamento, e non volete stressarvi prima ancora che l'evento abbia avuto inizio, l'unica soluzione è quella di rivolgersi ad una ditta specializzata nei servizi di sedie e tavoli catering Roma, ovvero a professionisti del settore che saranno capaci di seguire con con estrema cura la preparazione del vostro evento ponendo attenzione che tutto proceda nel migliore dei modi. Queste aziende specializzate sapranno infatti seguirvi in ogni fase di allestimento della vostra festa, sostenendovi sia nella scelta dello stile da dare al vostro evento sia nella sua preparazione. In più rivolgendovi ad una ditta specializzata in servizi di catering per tavoli e sedie Roma, avrete la certezza di avere a disposizione dei migliori materiali, di uno staff professionale e preparato a risolvere qualsiasi eventuale imprevisto. Il tutto senza contare le tariffe convenientissime che la maggior parte di queste aziende è in grado di praticare, e, ovviamente, il conforto che proverete nel liberarvi di ogni incombenza, lasciandovi solo la gioia di godere della vostra festa. La grande professionalità per questo lavoro vi renderanno in agiiunta sicuri delle mani alle quali vi affidate, dandovi l'assicurazione che il vostro party sarà uscito in ogni suo particolare.

Dessert la portata più attesa da tutti

Le ricette di cucina si sa che sono infinite e diverse tipologie e che contengono portate di ogni tipo ma ciò che non può affatto mancare in un menù ad hoc è il dolce. Per quanto si possa essere amanti della cucina totalmente il dolce è la portata che mette d’accordo tutti e forse quella che viene aspettata con più ansia. Proprio per tale ragione c’è chi si specializza particolarmente delle ricette dolci le quali in verità sono anche più carine da realizzare particolarmente quando si parla poi di dolci sui quali si può applicare un po’ di inventiva. Di dolci che si possono realizzare ce ne sono veramente di tutti i tipi da quelli più semplici e veloci come i muffin, le ricette biscotti, cupcakes e etc. a quelle invece più difficili come ad esempio le torte. Per creare quelli più difficili magari si può usare qualche guida online, ma il bello della cucina è che si può veramente mutare differenziare in tutti i modi le ricette. Ad esempio quando decidiamo di fare i muffin possiamo spaziare con la fantasia per quanto concerne il ripieno infatti si possono fare realmente in tutti modi riempendoli di qualsiasi cosa sia di nostra preferenza persino le barrette di cioccolata kinder in sostituzione della nutella. Ormai poi grazie agli stampi in silicone non c’è neanche più la necessità di dover imburrare e infarinare le teglie operazione che solitamente annoia molte persone. In conclusione dolci, muffin, biscotti, qualsiasi sia la scelta la cosa importante è spaziare con la fantasia e non far mai mancare il dolce in casa.

Dessert la portata più attesa da tutti

Le ricette di cucina si sa che sono infinite e diverse tipologie e che contengono portate di ogni tipo ma ciò che non può affatto mancare in un menù ad hoc è il dolce. Per quanto si possa essere amanti della cucina totalmente il dolce è la portata che mette d’accordo tutti e forse quella che viene aspettata con più ansia. Proprio per tale ragione c’è chi si specializza particolarmente delle ricette dolci le quali in verità sono anche più carine da realizzare particolarmente quando si parla poi di dolci sui quali si può applicare un po’ di inventiva. Di dolci che si possono realizzare ce ne sono veramente di tutti i tipi da quelli più semplici e veloci come i muffin, le ricette biscotti, cupcakes e etc. a quelle invece più difficili come ad esempio le torte. Per creare quelli più difficili magari si può usare qualche guida online, ma il bello della cucina è che si può veramente mutare differenziare in tutti i modi le ricette. Ad esempio quando decidiamo di fare i muffin possiamo spaziare con la fantasia per quanto concerne il ripieno infatti si possono fare realmente in tutti modi riempendoli di qualsiasi cosa sia di nostra preferenza persino le barrette di cioccolata kinder in sostituzione della nutella. Ormai poi grazie agli stampi in silicone non c’è neanche più la necessità di dover imburrare e infarinare le teglie operazione che solitamente annoia molte persone. In conclusione dolci, muffin, biscotti, qualsiasi sia la scelta la cosa importante è spaziare con la fantasia e non far mai mancare il dolce in casa.

Come cambia la cucina

Tutti sono a conoscenza che in fatto di cucina ci sono cambiamenti ogni giorno, poiché tra i fornelli la fantasia proprio non manca. Che si tratti di creare ricette nuove, di revisionare quelle già esistenti o di lanciare un nuovo prodotto, il mondo della cucina è sempre pronto a accogliere le novità. L'ultima nel tempo siamo sicuri che non mancherà di suscitare qualche dibattito ed indecisione tra i consumatori e i professionisti del settore. Di cosa stiamo discutendo? Ma delle uova spray, un nuovissimo prodotto solo da poco lanciato sul mercato. Il nome non è dei più tranquillizzanti e forse non rende neanche bene l'idea di cosa si tratta. In sostanza si tratta di tradizionali bombolette, molto simili a quelle impiegate per la panna spray, all'interno delle quali ci sono però ben 6 uova intere. In pratica viene tolto il processo di lavaggio del guscio, rottura e sbattitura per rimpiazzarli con il semplice agitare della bomboletta. Così qualunque sia la ricetta che dovete preparare, che si tratti di un dolciume, di una pasta alla carbonara o di una omelette vi basterà usare una di queste comode bombolette. Ma sarà la stessa cosa di un uovotradizionale? Leggendo le indicazioni visibili sulla bomboletta si evince che il prodotto è costituito da uova intere di gallina allevata, anidride carbonica e sorbato di potassio, mentre per quanto riguarda la conservazione del prodotto si precisa che una volta aperta è bene conservate la bomboletta ad una temperatura tra gli 0 e i 25 gradi e di consumare comunque il prodotto entro sei mesi dell'apertura. Per quanto concerne la spesa, le uova spray sono per il momento vendute sul mercato a circa 3,50 al pezzo, dunque decisamente un costo più elevato rispetto alle uova fresche. Per grandi linee questo prodotto è indicato a chi consuma uova solo occasionalmente vista la conservazione più lunga e ovviamente è indicato anche per chi non è ostile alle novità.

Come cambia la cucina

Tutti sono a conoscenza che in fatto di cucina ci sono cambiamenti ogni giorno, poiché tra i fornelli la fantasia proprio non manca. Che si tratti di creare ricette nuove, di revisionare quelle già esistenti o di lanciare un nuovo prodotto, il mondo della cucina è sempre pronto a accogliere le novità. L'ultima nel tempo siamo sicuri che non mancherà di suscitare qualche dibattito ed indecisione tra i consumatori e i professionisti del settore. Di cosa stiamo discutendo? Ma delle uova spray, un nuovissimo prodotto solo da poco lanciato sul mercato. Il nome non è dei più tranquillizzanti e forse non rende neanche bene l'idea di cosa si tratta. In sostanza si tratta di tradizionali bombolette, molto simili a quelle impiegate per la panna spray, all'interno delle quali ci sono però ben 6 uova intere. In pratica viene tolto il processo di lavaggio del guscio, rottura e sbattitura per rimpiazzarli con il semplice agitare della bomboletta. Così qualunque sia la ricetta che dovete preparare, che si tratti di un dolciume, di una pasta alla carbonara o di una omelette vi basterà usare una di queste comode bombolette. Ma sarà la stessa cosa di un uovotradizionale? Leggendo le indicazioni visibili sulla bomboletta si evince che il prodotto è costituito da uova intere di gallina allevata, anidride carbonica e sorbato di potassio, mentre per quanto riguarda la conservazione del prodotto si precisa che una volta aperta è bene conservate la bomboletta ad una temperatura tra gli 0 e i 25 gradi e di consumare comunque il prodotto entro sei mesi dell'apertura. Per quanto concerne la spesa, le uova spray sono per il momento vendute sul mercato a circa 3,50 al pezzo, dunque decisamente un costo più elevato rispetto alle uova fresche. Per grandi linee questo prodotto è indicato a chi consuma uova solo occasionalmente vista la conservazione più lunga e ovviamente è indicato anche per chi non è ostile alle novità.

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Homeonline.it è il sito inerente la burocrazia online dando un servizio di richiesta documenti riguardanti visura pra, catasto, camera di commercio, anagrafe e diversi altri enti della pubblica amministrazione. Di recente homeonline ha pubblicato una nuova veste grafica che rende il sito ancora più lampante e facilmente navigabile per trovare tutti i dati, o in questo caso i documenti, che stiamo cercando. Mediante un menu a sinistra si può facilmente navigare tra le categorie e rintracciare facilmente ciò che stiamo cercando. Certe categorie sono singole come ad esempio calcolo IMU, altre invece hanno molte sottocategorie con voci correlate. Infatti se andiamo sulla voce catasto ad esempio possiamo consultare nel sotto menu tutte le voci collegate a questo come ad esempio visura catastale, planimetria catastale e così via. Per fare richiesta dei documenti è necessaria di certo una registrazione attraverso la quale si accede all’area riservata. Se si dovessere avere dubbi o difficoltà c’è una live chat attiva 7 giorni su 7 che consente di parlare direttamente con un operatore di homeonline e definire qualunque perplessità si ha utilizzando il sito o nella richiesta di documenti. Utilizzando homeonline non solo si può scansare la fila negli uffici della pubblica amministrazione, ma si può fare richiesta anche di documenti da uffici di altre città senza doversi recare appositamente sul luogo.

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La greavidanza: una cura contro la sclerosi multipla

Nel territorio italiano sono circa 63mila le persone colpite da sclerosi multipla su tutto il territorio italiano. La sclerosi multipla è una patologia neurodegenerativa cronica che comporta danni alla mielina, la guaina che ricopre i neuroni. Oggigiorno le cause di questa patologia non sono ancora del tutto note, ancorchè la ricerca abbia compiuto tanti passi in avanti sia nella ricerca che nella cura sclerosi multipla. I dati scovati dalle ultime indagini condotte hanno messo in evidenza come la sclerosi multipla colpisca in maniera maggiore le donne rispetto agli uomini. La buona notizia per le donne è che la gravidanza ferma la malattia, o meglio è un periodo in cui la patologia ferma la sua evoluzione fino a scomparire nel corso dei 9 mesi. Al momento la ricerca scientifica sta cercando di comprendere quali siano i motivi di questo fenomeno, soffermandosi anche sui meccanismi che determinano e controllano lo sviluppo della malattia. Se si riuscisse a saperne di più in molti ritengono che si potrebbe aprire la strada a rimedi che potrebbero mantenere sotto controllo l’evoluzione della malattia. La campagna aperta dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), Gardenia Aism, in piazza dal 20 febbraio all’11 marzo ha proprio come obiettivo quello di raccogliere fondi per aiutare la ricerca scientifica del centro di riferimento per la sclerosi multipla del Piemonte dove una squadra di medici ha già individuato sette geni coinvolti nel processo di adattamento immunologico materno e di successiva scomparsa della malattia nel corso della maternità. Parecchi sono i modi per sostenere la raccolta fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla; si può donare via sms oppure acquistare il 3 e 4 marzo una gardenia Aism in una delle 3000 piazze convenzionate.

La greavidanza: una cura contro la sclerosi multipla

Nel territorio italiano sono circa 63mila le persone colpite da sclerosi multipla su tutto il territorio italiano. La sclerosi multipla è una patologia neurodegenerativa cronica che comporta danni alla mielina, la guaina che ricopre i neuroni. Oggigiorno le cause di questa patologia non sono ancora del tutto note, ancorchè la ricerca abbia compiuto tanti passi in avanti sia nella ricerca che nella cura sclerosi multipla. I dati scovati dalle ultime indagini condotte hanno messo in evidenza come la sclerosi multipla colpisca in maniera maggiore le donne rispetto agli uomini. La buona notizia per le donne è che la gravidanza ferma la malattia, o meglio è un periodo in cui la patologia ferma la sua evoluzione fino a scomparire nel corso dei 9 mesi. Al momento la ricerca scientifica sta cercando di comprendere quali siano i motivi di questo fenomeno, soffermandosi anche sui meccanismi che determinano e controllano lo sviluppo della malattia. Se si riuscisse a saperne di più in molti ritengono che si potrebbe aprire la strada a rimedi che potrebbero mantenere sotto controllo l’evoluzione della malattia. La campagna aperta dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), Gardenia Aism, in piazza dal 20 febbraio all’11 marzo ha proprio come obiettivo quello di raccogliere fondi per aiutare la ricerca scientifica del centro di riferimento per la sclerosi multipla del Piemonte dove una squadra di medici ha già individuato sette geni coinvolti nel processo di adattamento immunologico materno e di successiva scomparsa della malattia nel corso della maternità. Parecchi sono i modi per sostenere la raccolta fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla; si può donare via sms oppure acquistare il 3 e 4 marzo una gardenia Aism in una delle 3000 piazze convenzionate.

La maternità blocca gli effetti della sclerosi multipla

In Italia sono circa 63mila le persone afflitte da sclerosi multipla su tutto il territorio nazionale. La sclerosi multipla è una patologia neurodegenerativa cronica che comporta danni alla mielina, la guaina che copre i neuroni. Sino ad oggi le cause di questa malattia non sono ancora del tutto note, ancorchè la ricerca abbia fatto numerosi passi in avanti sia nella ricerca che nella cura sclerosi multipla. I dati ricavati dalle ultime indagini condotte hanno evidenziato come la sclerosi multipla colpisca con maggior incidenza le donne rispetto agli uomini. La buona notizia per il gentil sesso è che la maternità arresta la patologia, o meglio è un periodo in cui la malattia si attenua fino a scomparire nel corso dei 9 mesi. Sino ad ora la ricerca scientifica sta cercando di capire quali siano le cause di questo fenomeno, soffermandosi anche sui meccanismi che determinano e controllano lo sviluppo della malattia. Se si riuscisse a saperne di più in molti ipotizzano che si potrebbe aprire la strada a medicine che potrebbero controllare lo sviluppo della malattia. La campagna lanciata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), Gardenia Aism, in piazza dal 20 febbraio all’11 marzo ha proprio come ragione quello di raccogliere fondi per aiutare la ricerca scientifica del centro di riferimento per la sclerosi multipla del Piemonte dove un gruppo di ricercatori ha già individuato sette geni coinvolti nel processo di adattamento immunologico materno e di successiva scomparsa della malattia nel corso della gravidanza. Molti sono i modi per poter partecipare alla raccolta fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla; si può donare via sms oppure acquistare il 3 e 4 marzo una gardenia Aism in una delle 3000 piazze convenzionate.

La maternità blocca gli effetti della sclerosi multipla

In Italia sono circa 63mila le persone afflitte da sclerosi multipla su tutto il territorio nazionale. La sclerosi multipla è una patologia neurodegenerativa cronica che comporta danni alla mielina, la guaina che copre i neuroni. Sino ad oggi le cause di questa malattia non sono ancora del tutto note, ancorchè la ricerca abbia fatto numerosi passi in avanti sia nella ricerca che nella cura sclerosi multipla. I dati ricavati dalle ultime indagini condotte hanno evidenziato come la sclerosi multipla colpisca con maggior incidenza le donne rispetto agli uomini. La buona notizia per il gentil sesso è che la maternità arresta la patologia, o meglio è un periodo in cui la malattia si attenua fino a scomparire nel corso dei 9 mesi. Sino ad ora la ricerca scientifica sta cercando di capire quali siano le cause di questo fenomeno, soffermandosi anche sui meccanismi che determinano e controllano lo sviluppo della malattia. Se si riuscisse a saperne di più in molti ipotizzano che si potrebbe aprire la strada a medicine che potrebbero controllare lo sviluppo della malattia. La campagna lanciata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), Gardenia Aism, in piazza dal 20 febbraio all’11 marzo ha proprio come ragione quello di raccogliere fondi per aiutare la ricerca scientifica del centro di riferimento per la sclerosi multipla del Piemonte dove un gruppo di ricercatori ha già individuato sette geni coinvolti nel processo di adattamento immunologico materno e di successiva scomparsa della malattia nel corso della gravidanza. Molti sono i modi per poter partecipare alla raccolta fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla; si può donare via sms oppure acquistare il 3 e 4 marzo una gardenia Aism in una delle 3000 piazze convenzionate.

La fotografia dei non fotografi

Quando si parla della fotografia lo si fa quasi sempre facendo riferimento al mondo dei grandi fotografi, quello dei grandi nomi che della fotografia hanno fatto una reale professione. In verità esiste un altro volto della fotografia, similmente suggestivo, quello dei fotografi dilettanti. Oggi giorno con l’esplodere della fotografia digitale e di tecniche di stampa sempre più pronte come stampare foto digitali, grazie alle quali è possibile creare prodotti assolutamente nuovi come i fotoregali, la fotografia si è sdoganata ed è divenuta una passione condivisa. Guardando alla storia si scopre che sono stati molti i personaggi celebri che si sono legati al mondo della fotografia. Analizzando la storia si scopre come tanti personaggi celebri abbiano amato la fotografia, un’arte che è riuscita a superare qualsiasi distinzione di classe e ad affermarsi come la più diffusa delle passioni. In verità guardando caso per caso si scopre come il legame con la fotografia di questi personaggi sia stato disparato. Per alcuni la realizzazione di foto è stata un’attività parallela a quella ufficiale come nel caso di scrittori del calibro di Giovanni Verga, August Strindberg, Anton Cechow, Arthur Rimbaud, Jack London, o di filosofi come Pierre Bourdieu e Jean Baudrillard. Per altri, per i quali la visione divenne un mestiere, la fotografia fu un apporto irrinunciabile e creativo; è questo il caso di pittori come Edgar Degas e Pablo Picasso o di architetti come Le Corbusier e John Ruskin o ancora di registi come Andrej Tarkowskij e Agnes Varda. neppure i politici ed i potenti sono stati esenti dalla passione per la fotografia; da Vittorio Emanuele a Bettino Craxi sono stati tanti gli uomini di potere che hanno amato il clik. Lo stesso si dica per i musicisti: Lou Reed, Bryan Adams, Bill Wyman, David Byrne si sono fatti conquistare dalla macchina fotografica, vero e proprio emblema di evasione.

La fotografia dei non fotografi

Quando si parla della fotografia lo si fa quasi sempre facendo riferimento al mondo dei grandi fotografi, quello dei grandi nomi che della fotografia hanno fatto una reale professione. In verità esiste un altro volto della fotografia, similmente suggestivo, quello dei fotografi dilettanti. Oggi giorno con l’esplodere della fotografia digitale e di tecniche di stampa sempre più pronte come stampare foto digitali, grazie alle quali è possibile creare prodotti assolutamente nuovi come i fotoregali, la fotografia si è sdoganata ed è divenuta una passione condivisa. Guardando alla storia si scopre che sono stati molti i personaggi celebri che si sono legati al mondo della fotografia. Analizzando la storia si scopre come tanti personaggi celebri abbiano amato la fotografia, un’arte che è riuscita a superare qualsiasi distinzione di classe e ad affermarsi come la più diffusa delle passioni. In verità guardando caso per caso si scopre come il legame con la fotografia di questi personaggi sia stato disparato. Per alcuni la realizzazione di foto è stata un’attività parallela a quella ufficiale come nel caso di scrittori del calibro di Giovanni Verga, August Strindberg, Anton Cechow, Arthur Rimbaud, Jack London, o di filosofi come Pierre Bourdieu e Jean Baudrillard. Per altri, per i quali la visione divenne un mestiere, la fotografia fu un apporto irrinunciabile e creativo; è questo il caso di pittori come Edgar Degas e Pablo Picasso o di architetti come Le Corbusier e John Ruskin o ancora di registi come Andrej Tarkowskij e Agnes Varda. neppure i politici ed i potenti sono stati esenti dalla passione per la fotografia; da Vittorio Emanuele a Bettino Craxi sono stati tanti gli uomini di potere che hanno amato il clik. Lo stesso si dica per i musicisti: Lou Reed, Bryan Adams, Bill Wyman, David Byrne si sono fatti conquistare dalla macchina fotografica, vero e proprio emblema di evasione.

Da Birmingham una novità sulla calvizie

Se pensate che i tatuaggi siano una cosa inutile e a volte anche inestetici dovrete rivedere il vostro giudizio in quanto a volte possono avere degli utilizzi che al contrario riparano l’estetica di una persona. Basti pensare a quante donne usano il tatuaggio alle sopracciglia come rimedio a danni da depilazione o peggio ancora traumi. Ma ciò che vi mostriamo adesso è l’innovativo rimedio contro la calvizie che usa proprio i tatuaggi come soluzione a questo inestetismo. L’innovazione viene dall’Inghilterra da Ian Watson il quale, a causa di un trauma emotivo, è rimasto calvo a 24 anni. L’innovazione si chiama HIS Hair e consiste nell’innescare al paziente tutta tanti micro tatuaggi sul cuoio capelluto, che fanno l’effetto di una folta capigliatura anche se molto corta. Mediante questa tecnica quindi non si ferma la perdita capelli con la relativa calvizie piuttosto si copre l’inestetismo tramite un’illusione ottica data dai sopraccitati tatuaggi i quali vengono realizzati con una miscela d’inchiostro di varie tonalità che danno l’effetto naturale del capello il quale si distingue in densità, forma e colore. Grazie ad un intenso lavoro di ricerca e test svoltosi in circa 10 anni il metodo è stato completato anche nella scelta dei materiali e degli strumenti da adoperare e così la società con sede a Birmingham ha avviato le prime cliniche in Europa e negli stati uniti. La cifra del trattamento è di circa 2000 sterline ma promette risultati davvero eccezionali.

Da Birmingham una novità sulla calvizie

Se pensate che i tatuaggi siano una cosa inutile e a volte anche inestetici dovrete rivedere il vostro giudizio in quanto a volte possono avere degli utilizzi che al contrario riparano l’estetica di una persona. Basti pensare a quante donne usano il tatuaggio alle sopracciglia come rimedio a danni da depilazione o peggio ancora traumi. Ma ciò che vi mostriamo adesso è l’innovativo rimedio contro la calvizie che usa proprio i tatuaggi come soluzione a questo inestetismo. L’innovazione viene dall’Inghilterra da Ian Watson il quale, a causa di un trauma emotivo, è rimasto calvo a 24 anni. L’innovazione si chiama HIS Hair e consiste nell’innescare al paziente tutta tanti micro tatuaggi sul cuoio capelluto, che fanno l’effetto di una folta capigliatura anche se molto corta. Mediante questa tecnica quindi non si ferma la perdita capelli con la relativa calvizie piuttosto si copre l’inestetismo tramite un’illusione ottica data dai sopraccitati tatuaggi i quali vengono realizzati con una miscela d’inchiostro di varie tonalità che danno l’effetto naturale del capello il quale si distingue in densità, forma e colore. Grazie ad un intenso lavoro di ricerca e test svoltosi in circa 10 anni il metodo è stato completato anche nella scelta dei materiali e degli strumenti da adoperare e così la società con sede a Birmingham ha avviato le prime cliniche in Europa e negli stati uniti. La cifra del trattamento è di circa 2000 sterline ma promette risultati davvero eccezionali.

Moda: mai così street

Le Milano sfilate si sono chiuse da poco, lanciando i trands per la prossima stagione. Ma se è innegabile che la moda so forma negli studi degli designer è altrettanto vero che molte mode si creano in strada, tra la gente comune. Percorrendo i luoghi più alla moda delle metropoli italiane, infatti, non è difficile trovare trendsetter, blogger, buyer e addetti a lavoro di diverso genere intenti a inventare nuove tendenze. Tra le mode più interessanti, giudicata necessaria dai fashion guru, ci sono gli occhiali da sole che per la prossima stagione devono essere tondi e di materiali diversi come la plastica nera, la preziosa tartaruga, in metallo argentato e con lenti che possono anche essere colorate. L'importante è che conferiscano un'aria old chic e che vengano portati tanto di giorno quanto di sera. Altro accessorio necessario è il cappello a tesa larga che deve scendere direttamente sul viso, mentre i colori possono essere molti: tortora, nero e terra bruciata i preferiti. Per quanto riguarda le scarpe ritornano prepotentemente gli stivaletti Doc Martens, comodi e da indossare con jeans, tailleur e impalpabili abiti stampati. In alternativa si sono le calzature di brand come Acne che per la prossima stagione propone scarpe a due colore con plateau irregolare, ma anche stivaletti stringati con plateau e tacco alto. Da non sottovalutare anche le belle creazioni di Sam Edelmand, le decolltée e i tronchetti dalle linee lineari rigorosamente ricoperti da borchie e cristalli. Per quanto riguarda gli abiti l'elemento fondamentale del look è indubbiamente il blazer proposto in tinte molto forti come il giallo limone e il blu elettrico da abbinare con lunghi abiti stampati o con minigonne a tubino da indossare a gambe nude. Per chi non ama il blazer in alternativa c'è il gilet: di montone, lungo, aperto o con pelo in vista bisogna comunque sempre indossarlo con jeans e con t-shirt bianca.

Moda: mai così street

Le Milano sfilate si sono chiuse da poco, lanciando i trands per la prossima stagione. Ma se è innegabile che la moda so forma negli studi degli designer è altrettanto vero che molte mode si creano in strada, tra la gente comune. Percorrendo i luoghi più alla moda delle metropoli italiane, infatti, non è difficile trovare trendsetter, blogger, buyer e addetti a lavoro di diverso genere intenti a inventare nuove tendenze. Tra le mode più interessanti, giudicata necessaria dai fashion guru, ci sono gli occhiali da sole che per la prossima stagione devono essere tondi e di materiali diversi come la plastica nera, la preziosa tartaruga, in metallo argentato e con lenti che possono anche essere colorate. L'importante è che conferiscano un'aria old chic e che vengano portati tanto di giorno quanto di sera. Altro accessorio necessario è il cappello a tesa larga che deve scendere direttamente sul viso, mentre i colori possono essere molti: tortora, nero e terra bruciata i preferiti. Per quanto riguarda le scarpe ritornano prepotentemente gli stivaletti Doc Martens, comodi e da indossare con jeans, tailleur e impalpabili abiti stampati. In alternativa si sono le calzature di brand come Acne che per la prossima stagione propone scarpe a due colore con plateau irregolare, ma anche stivaletti stringati con plateau e tacco alto. Da non sottovalutare anche le belle creazioni di Sam Edelmand, le decolltée e i tronchetti dalle linee lineari rigorosamente ricoperti da borchie e cristalli. Per quanto riguarda gli abiti l'elemento fondamentale del look è indubbiamente il blazer proposto in tinte molto forti come il giallo limone e il blu elettrico da abbinare con lunghi abiti stampati o con minigonne a tubino da indossare a gambe nude. Per chi non ama il blazer in alternativa c'è il gilet: di montone, lungo, aperto o con pelo in vista bisogna comunque sempre indossarlo con jeans e con t-shirt bianca.

BIT 2012 voli alitalia a 2 euro per gli studenti

La vita per gli universitari si sa non è semplice in quanto comprende il dover rinunciare a diversi svaghi a causa della "dipendenza dai genitori". Questa ragione ciò a cui si rinuncia quasi sempre sono i viaggi i quali sono una spesa non indifferente. Per fortuna però alcune aziende offrono particolari agevolazioni per gli studenti e sembra proprio che, da quanto è emerso dalla BIT 2012 di Milano, da oggi gli studenti potranno comprare biglietti Alitalia a partire da 2 euro. La notizia divulgata dalla BIT includerebbe tutti gli studenti fino a 30 anni possessori della carta ISIC, carta internazionale dello studente, distribuita in esclusiva con il CTS, Centro Turistico Studentesco. Con questa carta si potrà da oggi volare con la nostra compagnia di bandiera pagando il biglietto aereo a partire da € 2 volando ad esempio a questo prezzo da Torino a Napoli oppure da Roma a Vienna a € 4. Attraverso questo accordo sono dunque compresi sconti per molti voli nazionali, internazionali e anche intercontinentali. Queste tariffe sono già in corso di validità e i biglietti possono essere comprati fino a febbraio 2013. Altro che volo a prezzi bassi quindi codesta è una possibilità veramente unica di viaggiare risparmiando notevolmente sul biglietto aereo.

BIT 2012 voli alitalia a 2 euro per gli studenti

La vita per gli universitari si sa non è semplice in quanto comprende il dover rinunciare a diversi svaghi a causa della "dipendenza dai genitori". Questa ragione ciò a cui si rinuncia quasi sempre sono i viaggi i quali sono una spesa non indifferente. Per fortuna però alcune aziende offrono particolari agevolazioni per gli studenti e sembra proprio che, da quanto è emerso dalla BIT 2012 di Milano, da oggi gli studenti potranno comprare biglietti Alitalia a partire da 2 euro. La notizia divulgata dalla BIT includerebbe tutti gli studenti fino a 30 anni possessori della carta ISIC, carta internazionale dello studente, distribuita in esclusiva con il CTS, Centro Turistico Studentesco. Con questa carta si potrà da oggi volare con la nostra compagnia di bandiera pagando il biglietto aereo a partire da € 2 volando ad esempio a questo prezzo da Torino a Napoli oppure da Roma a Vienna a € 4. Attraverso questo accordo sono dunque compresi sconti per molti voli nazionali, internazionali e anche intercontinentali. Queste tariffe sono già in corso di validità e i biglietti possono essere comprati fino a febbraio 2013. Altro che volo a prezzi bassi quindi codesta è una possibilità veramente unica di viaggiare risparmiando notevolmente sul biglietto aereo.

Le banche in rivolta con il decreto

Le banche sono sul piede di guerra e non sembrano per nulla disposte ad accogliere recente emendamento presentato dal governo che a loro dire renderà molto più complesso il trattamento dei finanziamenti a privati. La disposizione presentato dal Governo infatti stabilisce la nullità delle clausole contrattuali sulle commissioni a favore degli istituti bancari quando queste accettano dei prestiti. In sintesi svaniscono tutte le clausole collegate a 2.000 miliardi di finanziamenti accordati dagli istituti all'economica reale, ovvero alle famiglie, alle imprese, alla Pubblica Amministrazione, alle società finanziarie, andando in questo modo ad fiaccare le banche stesse. Proprio per tale motivo e per protestarecontro l'emendamento del Governo il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, e tutto il comitato di presidenza si sono dimessi. In base all'idea di Mussari infatti se la norma fosse confermata il pericolo sarebbe quello di stabilire un allontanamento delle banche straniere dall'Italia, eventualità a sua volta costringerebbe a rivedere il sistema del credito ad imprese e famiglie. A rischio anche la salvaguardia di oltre 300mila bancari , i quali evidenziano che si continuerà ad perseguire sui ricavi bancari anziché sulla trasparenza, l'occupazione nel mercato potrebbe avere duri contraccolpi.

Le banche in rivolta con il decreto

Le banche sono sul piede di guerra e non sembrano per nulla disposte ad accogliere recente emendamento presentato dal governo che a loro dire renderà molto più complesso il trattamento dei finanziamenti a privati. La disposizione presentato dal Governo infatti stabilisce la nullità delle clausole contrattuali sulle commissioni a favore degli istituti bancari quando queste accettano dei prestiti. In sintesi svaniscono tutte le clausole collegate a 2.000 miliardi di finanziamenti accordati dagli istituti all'economica reale, ovvero alle famiglie, alle imprese, alla Pubblica Amministrazione, alle società finanziarie, andando in questo modo ad fiaccare le banche stesse. Proprio per tale motivo e per protestarecontro l'emendamento del Governo il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, e tutto il comitato di presidenza si sono dimessi. In base all'idea di Mussari infatti se la norma fosse confermata il pericolo sarebbe quello di stabilire un allontanamento delle banche straniere dall'Italia, eventualità a sua volta costringerebbe a rivedere il sistema del credito ad imprese e famiglie. A rischio anche la salvaguardia di oltre 300mila bancari , i quali evidenziano che si continuerà ad perseguire sui ricavi bancari anziché sulla trasparenza, l'occupazione nel mercato potrebbe avere duri contraccolpi.